La scelta ambientalista
Il pescatore a mosca è considerato un “ambientalista” in ragione delle sue vedute nei confronti degli scenari in cui si muove.
Per praticare la sua passione, infatti, ha bisogno di acqua pulita, flora e fauna “in ordine” con corsi e specchi d’acqua in cui siano presenti insetti a sufficienza per garantire la vita e la riproduzione dei pesci.
E’ una scelta difficile, oggi, ma supportata dalla consapevolezza e dalla conoscenza. Una scelta che molti che ci osservano dall’esterno non condividono ma per noi non ci sono alternative.
L’Unione è consapevole che senza un occhio di riguardo per gli ambienti fluviali perderemmo non solo i nostri luoghi di pesca bensì tutto un mondo (a molti sconosciuto) di cui direttamente od indirettamente tutti beneficiamo.